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Intelligenza artificiale e copywriting: scopri cosa è cambiato

L'intelligenza artificiale potrebbe andare a modificare il nostro modo di creare contenuto. Scopri come

 

Il mondo dell'intelligenza artificiale sta cambiando a un ritmo sorprendente. Infatti, stiamo assistendo a una trasformazione senza precedenti nel modo in cui gli esseri umani interagiscono con le informazioni. Con la rapida ascesa di software come ChatGPT, l’evoluzione riguarda anche il modo in cui gli utenti producono e manipolano le informazioni. Questo cambiamento epocale ha conseguenze soprattutto sui lavori incentrati sulla produzione di testi scritti, come la figura del copywriter. In questo articolo esploreremo le infinite potenzialità che l’intelligenza artificiale e copywriting possono portare e le implicazioni che questo comporta.

Che cos'è l'intelligenza artificiale

L'intelligenza artificiale (AI) è un ramo della tecnologia che permette ai computer di "pensare" come un essere umano. Inoltre, l'AI ha la capacità di "vedere" e "comprendere" i dati, facendo scelte basate su ciò che sta analizzando. Per dirla in termini semplici, l'AI è un computer che "capisce" i dati e può svolgere azioni basate su questa comprensione. Infatti, l'IA si basa su tre fondamenti: computazionale, logico e sequenziale. Il fondamento computazionale spiega come i computer di IA siano costituiti da componenti che "calcolano", cioè possono "vedere" i dati e "interpretarli". Il fondamento logico riguarda la capacità dell'IA di "conformarsi" ai dati e di "rispondere" alla situazione. Infine, il fondamento sequenziale mappa i dati in istruzioni che possono essere "eseguite" dal computer per "realizzare" le altre due funzioni.

Nel vasto panorama delle intelligenze artificiali finora sviluppate, sicuramente il modello noto ai più è ChatGPT. Si tratta di un modello di intelligenza artificiale sviluppato da OpenAI, basato sull'architettura GPT (Generative Pre-trained Transformer). ChatGPT è progettato per comprendere e generare testo in modo coerente e contestuale. Basta un semplice input testuale (prompt) per generare qualsiasi tipologia di testo. Inoltre, questa tecnologia è in grado di produrre contenuti testuali adattando registro e stile al pubblico di destinazione. Dunque, risulta naturale immaginare come l'intelligenza artificiale e il copywriting possano integrarsi perfettamente.

Intelligenza artificiale e copywriting: un supporto indispensabile

Scopriamo insieme come l’intelligenza artificiale può rivelarsi un valido supporto al tuo lavoro di copywriting. Ecco cinque esempi di come un software di intelligenza artificiale come ChatGPT può essere utile: ChatGPT può aiutare a superare il blocco dello scrittore fornendo spunti creativi, brainstorming di idee e suggerimenti per nuovi contenuti. Può generare titoli accattivanti, concept per campagne pubblicitarie e proposte di argomenti per blog. ChatGPT può produrre rapidamente bozze di testi, descrizioni di prodotti, post per i social media e articoli. Questo consente ai copywriter di concentrarsi sulla rifinitura e personalizzazione dei contenuti, risparmiando tempo nella fase iniziale di scrittura. Può fornire informazioni su vari argomenti, aiutando i copywriter a raccogliere dati e fatti necessari per creare contenuti accurati e ben informati. Inoltre, può suggerire risorse utili e fornire contesti storici o culturali.

ChatGPT inoltre può aiutare a migliorare la grammatica, la sintassi e la struttura dei testi, offrendo suggerimenti per rendere i contenuti più chiari e accattivanti. Può anche suggerire sinonimi e alternative stilistiche per arricchire il vocabolario del copywriter. Questo significa avere a disposizione un alleato per creare testi che rispondano alle esigenze specifiche di vari clienti e target di pubblico. Può aiutare a modulare il linguaggio per renderlo più formale o informale, a seconda del contesto.

L’intelligenza artificiale sostituirà l’uomo?

È lecito domandarsi se l’intelligenza artificiale arriverà a sostituire l’uomo, specialmente in tutte quelle professioni che richiedono l’uso del linguaggio e della scrittura. Innanzitutto, dobbiamo partire dal presupposto che l'IA è progettata per assistere i professionisti della scrittura, non per sostituirli. Infatti, l'IA può generare bozze, fornire suggerimenti e supportare nelle ricerche. Tuttavia, il tocco umano è essenziale nell’interpretazione del contesto, nel conferire creatività e nella revisione finale. La creatività umana, infatti, non può essere replicata completamente da una macchina.

Sebbene l'IA possa produrre contenuti basati su modelli preesistenti, le idee innovative, le metafore complesse e le intuizioni profonde derivano dall'esperienza umana e dalla cultura del singolo individuo. Infine, il linguaggio umano è ricco di sfumature, che richiedono una comprensione profonda ed estrema sensibilità; sensibilità che mai potrà essere sostituita da una macchina. L'intelligenza artificiale e copywriting possono quindi collaborare, ma non sostituirsi completamente.

(fonte immagine: Freepik)