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Trend digitali 2024: cosa cambia nel marketing

Trend e possibili sviluppi che potrebbero connettere intelligenza artificiale al marketing nel 2024

 

Siamo ormai agli sgoccioli del 2023, ed è arrivato finalmente il momento di tirare le somme e provare a prevedere quale sarà la piega che prenderanno alcune delle principali tendenze digitali che si sono affermate nel corso di quest’anno. Mentre ci apprestiamo ad accogliere il nuovo anno, è il momento di analizzare queste tendenze, valutare la loro crescita e provare a delineare quale direzione potrebbero prendere nel futuro prossimo. Esplorare il modo in cui queste tendenze si sono evolute e immaginare come potrebbero plasmare il panorama digitale nel prossimo futuro è essenziale per chiunque voglia rimanere al passo con un mondo digitale in costante cambiamento.

Digital marketing: i numeri di TikTok

Nel 2023 TikTok ha raggiunto i 10 miliardi di dollari di spesa da parte dei consumatori, divenendo così la prima app mobile non di gioco a generare una somma del genere. Secondo un’analisi dati fornita da data.ai, combinando i ricavi dell'App Store di Apple e di Google Play, la piattaforma di intrattenimento cinese avrebbe registrato una crescita della spesa del 61% dall’inizio dell’anno.  Questi ricavi proverrebbero dagli acquisti in app di "monete" da parte di TikTok, una valuta virtuale che gli utenti possono spendere per regali destinati ai creatori sulla piattaforma.  Si tratta di una tendenza che non sembra arrestarsi né tantomeno rallentare, anzi! La società infatti prevede che i ricavi cresceranno ulteriormente nel 2024, fino a raggiungere i 15 miliardi di dollari di spesa da parte dei consumatori.

Threads sbarca in Italia: fuoco di paglia o nuovo X?

Finalmente è arrivato anche in Italia Threads, il social network di Zuckerberg che fa concorrenza a X. Il primo lancio, avvenuto questa estate in oltre 100 Paesi del mondo, esclusa l’Unione Europea, aveva registrato una crescita vertiginosa di iscritti già nelle prime settimane. Ora, per concludere il 2023 col botto, Threads sbarca finalmente anche sul mercato italiano ed i numeri non sono da meno.

Attualmente la piattaforma di microblogging si piazza al primo posto nella classifica di download complessivi nel terzo trimestre dell'anno in corso, raggiungendo i 236 milioni di download in tutto il mondo: è quindi ufficialmente l’app più scaricata del 2023! Il successo di Threads è attribuibile al vasto bacino di utenti provenienti direttamente da Instagram e Facebook, oltre che alla grande curiosità suscitata da questo nuovo social.

Ma in che cosa consiste effettivamente questo nuovo social? Sostanzialmente si tratta di una piattaforma testuale che consente la condivisione di brevi testi fino a 500 caratteri, e punta principalmente sull'interazione. Offre inoltre la possibilità di allegare foto, video, link e messaggi vocali. Il suo punto di forza è senz’altro la spontaneità con cui gli utenti possono esprimere i propri pensieri e le proprie opinioni e di conseguenza il forte senso di community che si riesce a instaurare. Al momento il futuro di Threads sembra ancora incerto. Rimane da chiedersi se dopo un iniziale successo, continuerà la sua ascesa anche nel 2024 sostituendo definitivamente X o subirà un tragico declino.

Il futuro degli UGC 

Un fenomeno destinato a crescere ancora di più nel 2024, è quello dello User Generated Content (UGC). Si tratta di contenuti associati a un prodotto o a un brand, creati sia dagli influencer che dai consumatori stessi in modo spontaneo e senza alcun compenso. Questi contenuti non si limitano alle recensioni scritte, ma comprendono principalmente videorecensioni o post pubblicati sui social media. Bisogna tener conto di un aspetto fondamentale: la maggior parte dei consumatori prima di procedere con l’acquisto di un prodotto confronta le recensioni presenti on line.

In questo caso il contenuto generato dagli utenti (UGC) offre una promozione più autentica e credibile rispetto a quella creata direttamente dai marchi, guadagnando la fiducia dei consumatori. Infatti coinvolgendo attivamente i clienti nella crescita del marchio, l'UGC rafforza la fedeltà al brand e la costruzione di una community. In più, mostrando i prodotti in uso da persone reali, l'UGC fornisce una prova sociale autentica che incide positivamente sulle decisioni di acquisto, aumentando di conseguenza le conversioni.

Rispetto al marketing influencer, inoltre, l'UGC risulta più economico. Sarebbero proprio le recensioni spontanee da parte di micro e nano influencer ad avere più successo. Il punto forte di questa categoria è la capacità di stabilire legami diretti con gli utenti, rendendosi così più vicini a loro e, di conseguenza, più credibili. Considerando il successo che questa strategia di marketing ha riscosso nel corso del 2023, è possibile prevedere la sua centralità anche per il 2024. L'integrazione di tecnologie avanzate come la realtà aumentata e virtuale, insieme alla crescente presenza di contenuti video sulle piattaforme social, sottolinea l'orientamento verso esperienze più coinvolgenti e immersive.

Trend 2024: intelligenza artificiale e marketing

Ecco alcune tendenze e possibili sviluppi che potrebbero influenzare l'intelligenza artificiale (IA) nel marketing nel 2024, basandomi su ciò che era conosciuto fino a quel momento:

È importante notare che l'evoluzione dell'IA nel marketing dipenderà da vari fattori, tra cui l'adozione tecnologica, le tendenze di consumo e le sfide regolamentari. Le aziende che saranno in grado di sfruttare in modo intelligente l'IA nel loro marketing potrebbero ottenere un vantaggio competitivo nel 2024 e oltre.