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Olimpiadi 2024 e intelligenza artificiale: cosa è cambiato

Parigi 2024 sarà una delle olimpiadi più "digitali" e innovative: scopri come è cambiata la tecnologia

 

Le Olimpiadi sono da sempre un evento di straordinario interesse mediatico. Infatti, nessun mezzo di comunicazione resta indifferente: dalla televisione ai social media, l'informazione si riempie di notizie legate alle Olimpiadi. Punteggi, statistiche, scandali e meme virali inondano il web, creando un'atmosfera in cui l'attenzione globale converge su questo grande evento. Inoltre, ogni edizione porta non solo emozioni e nuove scoperte di talenti, ma introduce anche significative innovazioni tecnologiche. Quest'anno, l'intelligenza artificiale (AI) ha un ruolo di primo piano in molti aspetti della manifestazione. Questo segna un'importante svolta, dimostrando come le tecnologie avanzate possano essere integrate in eventi di tale portata. In questo articolo esploreremo come la tecnologia abbia supportato lo sport nelle varie edizioni dei Giochi Olimpici. In particolare, ci concentreremo su che ruolo abbia svolto l’intelligenza artificiale alle Olimpiadi 2024.

Innovazioni tecnologiche nelle edizioni delle Olimpiadi

Nel corso degli anni, la tecnologia ha sempre più influenzato le Olimpiadi. Infatti, ogni edizione ha visto l'introduzione di nuove innovazioni. Queste hanno migliorato le prestazioni degli atleti e l'esperienza degli spettatori.

Il Fotofinish alle Olimpiadi di Londra 1948

L'introduzione del fotofinish ha rivoluzionato le competizioni di corsa. Questa tecnologia consente di determinare l'ordine di arrivo degli atleti con estrema precisione. Catturando le immagini dei concorrenti al traguardo, è stato possibile eliminare molte delle controversie legate agli arrivi serrati.

Cronometraggio elettronico nelle Olimpiadi di Helsinki 1952

Per la prima volta, il cronometraggio elettronico fu utilizzato per misurare i tempi delle gare di nuoto e atletica leggera. Questa tecnologia ha permesso di registrare i risultati con precisione. Ha eliminato le discrepanze dei cronometri manuali, rendendo le competizioni più giuste e accurate.

Il replay istantaneo alle Olimpiadi di Los Angeles 1984

Il replay istantaneo è stato utilizzato per la prima volta per aiutare gli arbitri a prendere decisioni più accurate in tempo reale. Questa tecnologia ha migliorato la giustizia nelle competizioni e ha permesso agli spettatori di rivedere momenti cruciali delle gare.

Big Data e sensori a Tokyo 2020

Possiamo già parlare di intelligenza artificiale alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Infatti, nelle gare di scherma vennero usati sensori ultrasensibili all’interno delle protezioni. Erano in grado di segnalare il tocco da parte di uno dei contendenti. Inoltre, quasi tutte le discipline hanno utilizzato big data e intelligenza artificiale per analizzare le prestazioni degli atleti. Hanno modificato il piano di allenamento e monitorato la condizione fisica per evitare sovraccarichi e infortuni.

Intelligenza artificiale alle Olimpiadi 2024

Le Olimpiadi di Parigi 2024 non fanno eccezione nel continuare questa tradizione di innovazione tecnologica. Diverse tecnologie all'avanguardia sono state impiegate per migliorare sia le prestazioni degli atleti che l'esperienza degli spettatori. Scopriamo che ruolo abbia giocato l’intelligenza artificiale alle Olimpiadi 2024. Partiamo con l'Athlete365, il chatbot degli atleti.  Realizzato da Intel, partner tecnologico di questa edizione dei Giochi Olimpici, in collaborazione con il CIO, Athlete365 è un chatbot multilingue. È disponibile per oltre 10.000 atleti partecipanti. Questo software fornisce informazioni importanti relative a qualsiasi aspetto delle Olimpiadi: linee guida, servizi, mappe del Villaggio Olimpico e altro.

Una novità di Parigi 2024 è poi l'utilizzo dell'intelligenza artificiale per monitorare gli account coinvolti nella manifestazione e prevenire gli abusi online. Oltre 17.000 account in 35 lingue diverse verranno controllati. Qualsiasi minaccia o messaggio offensivo verrà bloccato.

Consumo energetico e intelligenza artificiale

Questa edizione delle Olimpiadi si presenta come la più sostenibile di sempre. Alibaba Cloud, altro partner tecnologico dei Giochi Olimpici, ha messo a disposizione la soluzione Energy Expert. Questo software, grazie all’intelligenza artificiale, controlla i consumi energetici dell’evento. Questa tipologia di AI è in grado di prevedere la domanda energetica. Risponde in maniera ottimizzata, riducendo al minimo i consumi. Nell'ambito delle competizioni, l'AI supporterà i giudici nell'analisi delle performance degli atleti. Sistemi di visione artificiale analizzeranno le azioni. In questo modo garantiranno valutazioni più precise e ridurranno gli errori umani. Ad esempio, telecamere intelligenti e sistemi di intelligenza artificiale forniranno informazioni precise su prestazioni, tempi e altri dati utili.

Monitoraggio delle prestazioni degli atleti

Inoltre, Intel, in collaborazione con Samsung e CIO, ha lanciato un software AI per analizzare i dati ricavati dagli allenamenti degli atleti. Questa piattaforma, testata per la prima volta in Senegal, è in grado di raccogliere dati sulle performance degli atleti e renderli comprensibili. Grazie a questa tecnologia è stato possibile scovare talenti nascosti che altrimenti sarebbero rimasti fuori dai giochi. Le Olimpiadi, da sempre sinonimo di progresso e superamento dei limiti, continuano a essere un terreno fertile per le tecnologie del futuro. In questo modo, confermano il loro ruolo di vetrina globale per l'innovazione. L'intelligenza artificiale alle Olimpiadi 2024 è un esempio concreto di come la tecnologia possa trasformare ogni aspetto della nostra società. Questa innovazione rende le competizioni sportive più giuste, precise e sicure.

(articolo di Federica Maria Diddoro)