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L’attività di commercio online è dominata da Amazon

Come funziona Amazon e perché investirci
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12/01/2023

Amazon è leader nel settore delle vendite online.
Andiamo a scoprire come funziona e perché investire nel digitale

L’attività di commercio online è dominata da Amazon

Amazon è leader nel settore delle vendite online. Andiamo a scoprire come funziona e perché investire nel digitale

L’attività di commercio online ha del tutto modificato le modalità di vendita e acquisto. L’impatto che questo ha avuto nel nostro paese è sempre più evidente. Nonostante in Italia l’e-commerce non riscuota lo stesso successo degli altri paesi europei, il lockdown ha avuto un grande ruolo per il suo lancio. Gli italiani infatti tendono molto a ricorrere a questa modalità di acquisto, andando a preferire soprattutto i prodotti rispetto ai servizi. I prodotti che vengono acquistati online riguardano soprattutto le categorie di abbigliamento, editoria, informatica, elettronica, arredamento e cibo. 

Uno dei capisaldi dell’e-commerce è indubbiamente Amazon, la piattaforma alla quale gli utenti ricorrono per acquistare qualsiasi prodotto di loro necessità. Vista la sua popolarità, sempre più commercianti hanno intenzione di utilizzarla come mezzo per il business to consumer. Il costo di vendita su Amazon è determinato da diversi fattori che ne influenzano la vendita e i costi. Il primo costo che si deve affrontare riguarda l’account. Se si decide di utilizzare un account base non si andrà incontro a nessun costo, se invece si preferisce un account professionale questo sarà di 39,99 euro mensili. Quando si vende un prodotto, i costi variano dal 6% al 20% del prezzo, con una media tra 12% e 15%.      

Quando guadagna Amazon sulle vendite

Ogni volta che si vende un prodotto su Amazon bisogna affrontare dei costi relativi alle commissioni sul prezzo dell’articolo venduto. I costi non sono fissi, ma possono cambiare a seconda del prezzo e della tipologia di prodotto. Tra queste commissioni è doveroso fare una distinzione tra le commissioni di segnalazione e quelle di chiusura. Le commissioni di segnalazione sono obbligatorie per qualsiasi venditore e corrispondono al prodotto venduto su Amazon. Il loro ammontare va tra il 6% ed il 20%. Le commissioni di chiusura si affiancano alle precedenti, però solo per alcune tipologie di prodotti (dvd, libri, musica, videogiochi e software). Il costo è di 0,81 centesimi a prodotto, ad eccezione per i libri che equivalgono a 1,01 euro. 

Amazon, oltre a queste opzioni, offre anche il servizio di imballaggio, magazzino e spedizione dei prodotti. Questo prende il nome di Amazon FBA e le spese dipendono principalmente dalle dimensioni e dal peso del prodotto venduto. Le dimensioni vengono classificate secondo tre gruppi: small and light, standard e fuori misura. Nel caso dei prodotti “Small and Light” il costo è inferiore ai 10 euro ed i costi di spedizione sono di 1,70 euro fino a 75 g e di 1,85 euro fino ai 225 g. Le commissioni previste per Amazon FBA, oltre a riguardare i servizi di imballaggio, spedizione e prelevamento, riguardano anche la spesa mensile per l’utilizzo del magazzino Amazon.  

Investire nel digitale: perché farlo e l’utilità dei bandi

Investire nel digitale potrebbe essere una buona opportunità per le aziende, consentendogli di aumentare la produzione, il fatturato ed il personale. Il marketing digitale favorisce la fruizione dei contenuti dagli utenti e consente un dettagliato monitoraggio dei risultati. Ogni anno vi è una crescita esponenziale nell’utilizzo dei social, di internet e dei dispositivi mobili. Questo ci fa capire quanto i supporti e le piattaforme digitali siano radicate nella nostra società. 

Nel 2022 è stato registrato un incremento degli investimenti digitali da parte delle aziende. Nonostante la particolare situazione economica, l’aumento del 4% del 2022 prevede un ulteriore investimento del 2,1% nel 2023. Questi sono i risultati raccolti dall'Osservatorio “Digital Transformation Academy” della School of Management del Politecnico di Milano. L’anno che sta per concludersi ha infatti registrato un incremento dei progetti di digitalizzazione. Il 57% delle aziende ha protratto i progetti, mentre sono stati rallentati o interrotti solo dal 13%. Le strategie digitali che andranno a caratterizzare il 2023 saranno il Big Data, Analytics, Cloud, Information Security e Business Intelligence.  

E-commerce: l'importanza di studiare i competitor

Per investire nel digitale ci sono dei fattori fondamentali da tenere in considerazione. In primo luogo bisogna studiare i competitors, così da sapere cosa fanno e avere un vantaggio competitivo. Prima di intraprendere la strada del digital marketing, un’azienda deve valutare il proprio business. In questa fase si vanno ad esaminare i punti di forza e di debolezza, si imposta il budget e si rende misurabile il ROI. Affinché l’investimento vada a buon fine è necessario creare e implementare la competenza, usufruendo di siti web ed e-mail. Una buona opportunità potrebbe essere appellarsi al marketing mix, senza però esagerare. Infine, è importante evidenziare i dati relativi ai consumatori. Il digital marketing infatti, ti permette di accedere ai dati e alle statistiche che riguardano il comportamento dei clienti. 

Ad incentivare l’investimento digitale, fornendo un aiuto economico alle aziende, è il governo. Questo infatti, a livello nazionale o locale, propone dei bandi per mettere delle risorse economiche a disposizione delle aziende. I bandi servono ad investire nella pubblicità online e nella comunicazione, così da migliorare i processi aziendali. Coloro che decideranno di partecipare al bando riceveranno un’agevolazione economica. Il contributo andrà a variare in base al massimale scelto dal governo o dall’ente locale. Le attività che è possibile finanziare con i bandi sono diverse, ma generalmente questi mirano ad implementare la digitalizzazione e la presenza online di un’azienda. La comunicazione online riguarda la parte SEO, le campagne pubblicitarie, lo sviluppo di siti web, App o di piattaforme e-commerce.  

(articolo di Angelo Dino Surano e Federica Tancredi) 

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