Beneficiari Voucher Digitale Treviso Belluno
Sono beneficiarie del bando le microimprese, le piccole imprese e le medie imprese (in breve MPMI) aventi sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Treviso-Belluno, in regola con il pagamento del diritto annuale e con la comunicazione di inizio attività.
Il Bando è a “fase unica”, ovvero le imprese dovranno presentare la domanda di erogazione del contributo ad interventi realizzati e conclusi, producendo direttamente le fatture delle spese sostenute.
Qualora l’impresa fosse in possesso dell’attribuzione del “Rating di legalità” l'intensità dell'aiuto sarà pari al 60% della spesa ammissibile.
Il Bando è dotato di un fondo complessivo di € 615.000,00 e prevede l'erogazione di contributi a fondo perduto secondo i seguenti valori:
1) acquisto di beni strumentali, investimento minimo € 6.000, importo massimo del contributo € 20.000;
2) acquisto di servizi di consulenza, investimento minimo € 1.200, importo massimo del contributo € 4.000.
Quindi l'Importo massimo del contributo erogabile è di € 24.000.
Spese ammissibili Voucher Digitale Treviso Belluno
Misura 1 Acquisto di beni strumentali indicati nel bando. La Misura 1 consente all’impresa di effettuare investimenti in beni funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale strettamente connessi al progetto di digitalizzazione aziendale secondo il modello Impresa 4.0.
Misura 2 Acquisizione di servizi di consulenza finalizzati all’introduzione delle tecnologie abilitanti di Impresa 4.0, inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi, erogati esclusivamente da un fornitore tra quelli elencati nel bando. L’acquisizione dei servizi di consulenza di cui alla presente Misura 2 può essere finanziata qualora e solo se direttamente ed esclusivamente collegata all’acquisto di beni strumentali di cui alla Misura 1. 2.
Tempistiche Contibuto Voucher Digitale Treviso Belluno
La Camera di Commercio dispone l’erogazione del contributo spettante al netto delle ritenute di legge, di norma entro 90 gg. dalla data di presentazione della domanda.