A Chi si rivolge il Bando Voucher i4.0 della Camera di Commercio di Verona ?
Possono presentare domanda micro, piccole e medie imprese con sede legale e/o unità locale in provincia di Verona.
Quali sono le agevolazioni previste del Bando Voucher i4.0 della Camera di Commercio di Verona ?
Le risorse complessivamente stanziate a disposizione dei soggetti beneficiari vengono suddivise nelle Misure A e B.
Per la Misura A:l’investimento minimo previsto dovrà essere pari ad almeno € 2.000,00 a copertura delle spese sostenute (al netto di IVA, eventuali altre imposte e tasse e altri oneri di legge). L’impresa potrà ottenere un voucher di importo massimo pari al 50% delle spese ammissibili ed effettivamente sostenute fino al valore massimo di voucher totale pari ad € 7.000,00. Qualora l’impresa richiedente risponda ai criteri di impresa femminile o giovanile, la somma concessa a titolo di voucher, pur non potendo comunque superare la percentuale massima di cui sopra, potrà raggiungere l’importo massimo di € 8.000,00 per impresa.
Per la Misura B: l’investimento minimo dovrà essere pari ad almeno € 20.000,00 a copertura delle spese sostenute (al netto di IVA, eventuali altre imposte e tasse e altri oneri di legge). L’impresa potrà ottenere un voucher di importo massimo pari al 50% delle spese ammissibili ed effettivamente sostenute fino al valore massimo di voucher totale pari ad € 15.000,00. Qualora l’impresa richiedente risponda ai criteri di impresa femminile o giovanile, la somma concessa a titolo di voucher, pur non potendo comunque superare la percentuale massima di cui sopra, potrà raggiungere l’importo massimo di € 16.000,00 per impresa.
E' ammessa per ciascuna impresa una sola richiesta di voucher a valere su una delle due Misure previste (Misura A oppure Misura B).
Quali sono le spese ammesse del Bando Voucher i4.0 della Camera di Commercio di Verona ?
Le spese sono ammesse alla misura se fatturate a partire dal 1° gennaio 2022 e fino al 31 dicembre 2022, oltre a riguardare le seguenti tipologie di investimento:
- servizi di consulenza e/o formazione relativi a una o più delle tecnologie elencate,
- acquisto di beni e servizi strumentali, inclusi dispositivi e spese di connessione, funzionali all’acquisizione delle tecnologie abilitanti.
L’ordine di precedenza in graduatoria, sia per la Linea A che la Linea B, è determinato dall’ordine cronologico di trasmissione delle domande.
Potranno essere ammesse solo le spese fatturate a partire dal 01 gennaio 2022 fino al 31 dicembre 2022 e quietanzate entro
Rendicontazione entro e non oltre le ore 16:00 del 02 febbraio 2023, pena la decadenza dal voucher.